
24 set
PASSIONE LIVE
con
FRANCESCO DI BELLA, DARIO SANSONE, ROBERTO COLELLA, MALDESTRO,
GNUT, FLO, IRENE SCARPATO, SIMONA BOO.
Un progetto di valorizzazione della cultura campana attraverso la canzone classica e moderna napoletana. Con: FRANCESCO DI BELLA (24GRANA), DARIO SANSONE (FOJA) – ROBERTO COLELLA (LA MASCHERA), MALDESTRO, GNUT, FLO, IRENE SCARPATO (SUONNE D’AJERE) e SIMONA BOO. Musicisti: Marco Caligiuri (batteria), Gigi Scialdone (chitarre acustiche e plettri), Fofò Bruno (chitarre elettriche), Caterina Bianco (tastierista), Ernesto Nobili (direzione musicale e basso).
La canzone classica napoletana rappresenta uno dei punti d’eccellenza della canzone italiana, divenuta nel corso degli anni simbolo dell’intera Italia musicale nel mondo. Numerosi sono i brani, interpretati nel corso del tempo da diversi artisti di fama mondiale, che hanno contribuito alla diffusione della musica napoletana nel mondo e che sono annoverati e riconosciuti tra i più classici simboli italiani nell’immaginario collettivo internazionale. La canzone napoletana o semplicemente “canzone”, come viene chiamata in Giappone (a Tokyo esiste un museo a essa dedicato), ha dunque, da sempre, svolto un ruolo fondamentale nella diffusione della cultura e dell’immagine della città di Napoli, con la capacità continua di sapersi rinnovare seppur rimanendo legata alle proprie origini e tradizioni, riuscendo a interpretare e dare voce negli anni ai mille volti della città. In questo scenario si colloca l’intenso e singolare docu-film realizzato e girato per le strade di Napoli dal regista italo-americano John Turturro che ha voluto “raccontare” la canzone napoletana ripercorrendone la storia, non con toni nostalgici, bensì sottolineando la sua vivacità e modernità. Ma proprio per questa intensità e questo forte legame con la realtà di Napoli, il film non poteva restare “relegato” al chiuso delle sale cinematografiche e la forza e la vitalità dei suoi protagonisti non potevano non far scaturire la necessità di farne uno spettacolo live. Nacque così, sempre da un’idea dello stesso John Turturro, lo spettacolo Passione Live, prodotto e realizzato da Arealive, realtà partenopea impegnata nella promozione a livello nazionale e internazionale di artisti napoletani. Il regista americano e Arealive hanno unito sinergicamente le forze spinti da una nuova consapevolezza sulla carica trascinante ed emotiva di canzoni che hanno raccontato la storia e l’evoluzione dell’Italia e che ancora oggi rappresentano l’identità nazionale all’estero.
Passione Live è una “colorata carovana” di musicisti e interpreti di altissimo livello che si è proposta di diffondere e far rivivere la “canzone napoletana” classica e contemporanea attraverso un entusiasmante tour, e concretizzatosi in una serie di sold-out in location e festival prestigiosi. Passione Live riesce a offrire allo spettatore la possibilità di un incontro diretto con Napoli mediata dalla sensibilità di tutti gli artisti coinvolti capaci di proporre con energia un’immagine della città e della sua storia, raccontata attraverso le loro emozioni e doti interpretative. Passione Live ha visto alternarsi e collaborare sul palco nomi del calibro di James Senese Napoli Centrale, Pietra Montecorvino, Almamegretta & Raiz, Enzo Gragnaniello, Eugenio Bennato, Peppe Barra, Teresa De Sio, Gennaro Cosmo Parlato, Mbarka Ben Taleb, Misia e molti altri interpreti e musicisti, a gennaio 2021 la produzione, Arealive, ha realizzato un secondo capitolo del progetto Passione Live, che offre sul palco il passaggio di testimone dalle vecchie alle nuove generazioni di artisti partenopei che negli ultimi anni hanno saputo portare avanti la musica napoletana e in molti casi regalarci nuove canzoni entrate di diritto tra le più importanti del panorama musicale italiano e internazionale. Uno spettacolo attuale ed unico, capace di stupire, emozionare e far divertire il pubblico ma soprattutto di fargli scoprire il desiderio di perdersi nel cuore pulsante di una città senza tempo, Napoli, dove la musica è espressione e parte integrante di una cultura unica al mondo. Passione Live, come il film e diversamente dal film, descriverà il ricchissimo patrimonio melodico partenopeo in un incontro seducente tra il passato illustre della canzone tradizionale e l’anima creativa della Napoli contemporanea, attraverso le intense interpretazioni dei numerosi artisti coinvolti: Francesco Di Bella (24Grana), Dario Sansone (Foja), Roberto Colella (La Maschera), Maldestro, Gnut, Flo, Irene Scarpato (Suonne d’Ajere), Simona Boo che saranno accompagnati sul palco da musicisti d’eccellenza. Sarà poi possibile prevedere altri ospiti quali Peppe Servillo, James Senese, Raiz (Almamegretta), O’Zulù (99Posse) e tanti altri esprimendo così un passaggio di testimone tra la vecchia e la nuova generazione. Una scaletta ricca di sorprese, duetti e riproposizione di classici, al di fuori dei confini campani e nazionali la conoscenza delle “risorse buone” della città, veicolando l’immagine di Napoli e della Campania a livello internazionale, attraverso il linguaggio universale della musica. già presenti nella versione precedente dello spettacolo, quali Carmela, Vesuvio, Scetate, Maruzzella, Tu si ’na cosa grande, Era de maggio, Indifferentemente, Comme facette mammeta, Brigante se more, Passione, Cu’mme e Napul’è alternati alle nuove hit di oggi tra le quali Nove Maggio (Liberato), ’O sciore e ’o viento (Foja), Lu cardillo (24Grana), Nun te scurdà (Almamegretta), L’ammore o’ vero (Gnut) e tante altre canzoni, classiche e moderne. Finalità e obiettivi: Passione Live intende da un lato interpretare, se non stimolare, il bisogno di appartenenza dei cittadini e il loro legame con il territorio, dall’altro proporsi come un progetto di richiamo nazionale con uno sguardo nel medio-lungo temine all’internazionalità. Pertanto Passione Live ha come finalità naturale quella di far rivivere la musica napoletana calandola in un contesto contemporaneo e facendone riscoprire i classici, ma non solo, alle vecchie e nuove generazioni, e come finalità volute quelle di creare un forte legame con il territorio, promuovere e consolidare al di fuori dei confini campani e nazionali la conoscenza delle “risorse buone” della città, veicolando l’immagine di Napoli e della Campania a livello internazionale, attraverso il linguaggio universale della musica.